
Da Napoli a Pristina, il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio in missione umanitaria
Sabato 10 maggio alle ore 10, a Napoli in piazza del Plebiscito, i Reverendi Padri della Basilica di San Francesco da Paola benediranno il convoglio della Delegazione di Napoli e la Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio composto da quattro camion più un pulmino per il trasporto di passeggeri; uno dei quattro mezzi proviene da Pesaro e sarà quindi in viaggio per Bari dove attenderà il resto della carovana al porto per l’imbarco. Il gruppo è composto dai Cavalieri Pierluigi Sanfelice di Bagnoli – Delegato della Campania – Paolo Gorga, Giuseppe D’Amico, Pietro De Donno, Sergio Conforti, Antonio Di Benedetto, Stefano Caldato, Vittorio Panzieri e Luca Toni.

La spedizione è stata organizzata con la collaborazione attiva di questi Cavalieri guidati da Paolo Gorga, che si è anche occupato dei collegamenti in Kosovo: la spedizione, infatti, gode dell’appoggio logistico del Regimento MSU dei Carabinieri di Pristina comandati dal Colonnello Gregorio De Marco. Il Delegato Sanfelice incontrerà il Comandante Generale delle Forze Internazionali di Pace (KFOR) il Maggior Generale Salvatore Farina. A tutti i partecipanti sono giunti i saluti convinti e partecipati del nostro Gran Maestro S.A.R. il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie Duca di Castro e il ringraziamento per il supporto tecnico offerto alla nostra Delegazione.
La missione è nata per organizzare la realizzazione di tre piccole strutture: una falegnameria, una sartoria e una ludoteca, da assemblarsi nei distretti di Klina-Gnilane e Pristina, in istituti dove sono alloggiati giovani che hanno subito traumi e perdite di familiari durante i sanguinosi scontri della guerra intestina sviluppatasi in quei territori dei Balcani.
La Delegazione Campana dell’Ordine Costantiniano intende quindi, con queste attività, portare un minimo di sostegno ai giovani di quei luoghi e dar loro, attraverso attività di tipo artigianale, la possibilità di acquisire nozioni che possano aiutarli ad affrontare la vita al meglio possibile, pur in un periodo così delicato della loro esistenza.
Un ringraziamento va anche all’organizzazione della Delegazione, e in particolare alle sorelle Valeria e Donatella Pessetti, che molto si sono prodigate nel reperimento di generi di prima utilità; a Paolo Gorga che ha procurato, al di fuori della Campania, una parte importantissima di quanto viene inviato; a Giuseppe D’Amico, instancabile collaboratore sempre pronto per gli aiuti umanitari. Un grazie fin d’ora anche a Mariano Barbi, Gaetano Locci, e ai tanti che ci riserviamo a fine missione di ringraziare più nel dettaglio.