12 novembre, presso il Comando della Capitaneria di porto di Napoli

Giovedì 12 novembre alle ore 10,30 presso il Comando della Capitaneria di porto di Napoli, il nostro Delegato accompagnato dalla Consigliera Avvocato Valeria Pessetti e dal Capitano di Fregata, Cavaliere di Merito Maurizio Vitale, ha incontrato il Contrammiraglio Arturo Faraone, Direttore Marittimo della Campania, Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del Porto di Napoli, il quale è subentrato nell’alto comando all’Ammiraglio Antonio Basile Commendatore di Merito del nostro Sacro Militare Ordine.

Il Contrammiraglio Arturo Faraone, nato a Messina nel 1958, laureato in Giurisprudenza alla Federico II di Napoli, ha poi frequentato l’Accademia Navale di Livorno. ha prestato servizio a Napoli e Torre del Greco con la carica di Capo del Compartimento marittimo e comandante del Porto. Tra gli incarichi ricoperti spicca quello di responsabile e coordinatore del Dipartimento di Scienze Giuridiche all’Istituto di studi Militari Marittimi di Venezia. ha ricoperto l’incarico di Direttore marittimo della Toscana e comandante della Capitaneria di porto di Livorno. Nominato per l’emergenza relativa alla nave Costa Concordia, dove ha provveduto a fare mettere in sicurezza la nave per il trasferimento ai cantieri di Genova.

Il Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, si è intrattenuto con il neo Comandante in una piacevole e simpatica conversazione dove il nostro Delegato ha evidenziato il dato che il Contrammiraglio Arturo Faraone è Cavaliere Costantiniano con il Grado di Commendatore di Merito e medaglia d’argento, ricevuto nella Delegazione della Toscana.

Il nostro Delegato ha accennato alle attività che la Delegazione campana svolge a favore dei bisognosi ed ha parlato anche delle missioni umanitarie svolte all’estero dalla Delegazione e dal Corpo Nazionale di Soccorso dell’Ordine. Ha accennato anche alle attività culturali che l’Ordine organizza e partecipa.

Vi è stato lo scambio dei Crest che ha sugellato l’incontro e dopo una breve visita agli impianti organizzativi, e dopo un ottimo caffè, l’Ammiraglio e il Delegato si sono salutati, ripromettendosi di rivedersi quanto prima.