
Cambio al vertice del Comando Militare Esercito “Campania”
Al Generale Landriani, Commendatore di Merito, succede il Generale Raffaele
Mercoledì 2 aprile 2014 alle ore 10.15, nella Caserma Carmine Calò in via colonnello Lahalle 55, si è tenuta la cerimonia di cambio del Comandante Militare Esercito “Campania” alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Corrado Dalzini, comandante della Regione Militare Sud di Palermo e delle massime autorità civili, religiose e militari di Napoli; per la Delegazione campana del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio ha partecipato il Delegato Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli.
Hanno presenziato, inoltre, i familiari dei caduti nelle missioni di Peace Keeping, residenti in Campania.
Al Generale di Divisione Guido Landriani, nostro Confratello, dopo circa quattro anni di Comando è subentrato il Generale di Brigata Antonio Raffaele, proveniente dal Comando Militare Esercito “Marche” in Ancona.
Il generale Landriani contestualmente lascierà il servizio attivo dopo oltre quarant’anni vissuti con le stellette.
La cerimonia è stata preceduta dalla deposizione di una corona al Monumento ai Caduti.
Una giornata all’insegna della solennità militare che ha visto lo schieramento della Compagnia Supporto Generale e la partecipazione dei Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
Il Comando Militare Esercito “Campania” di Napoli presiede, nell’ambito del territorio di propria giurisdizione, alla funzione presidiaria, ai richiami e forze di completamento, alla sicurezza, al collocamento al lavoro dei volontari congedati senza demerito e progetto Euroformazione Difesa, al reclutamento, ai concorsi, alla pubblica informazione, alle servitù militari e ai poligoni.
Dal Comando Militare Esercito “Campania” dipendono i Centri Documentali di Napoli, Caserta e Salerno, il Poliambulatorio di Caserta, le foresterie di Napoli e Salerno, i Circoli Ufficiali e Sottufficiali di Napoli e quello Unificato di Caserta, la Base Logistica Addestrativa ed il Circolo Ricreativo Dipendenti Difesa di Bacoli e lo Stadio Militare “Albricci”di Napoli.