20 ottobre, Solenne Celebrazione per il Genetliaco di S.M. la Regina Maria Sofia Wittelsbach di Borbone e inizio del Regno di S.M. il Re Ferdinando IV

Lunedì 20 ottobre, alle ore 19, si celebra in Santa Chiara la Messa in onore del Genetliaco di S.M. la Regina Maria Sofia Wittelsbach di Borbone e per commemorare l’inizio del Regno di Re Ferdinando IV , organizzata dalla Guardia d’Onore. Tra i fumi densi di tradimenti e corruzioni, emerge radiosa la figura della Regina Maria Sofia Wittelsbach di Borbone, ultima Sovrana del Regno delle Due Sicilie. A soli diciannove anni, armata soltanto del Suo  coraggio e della Sua caparbietà, seppe combattere eroicamente sugli spalti di Gaeta con il marito, il Re Francesco II di Borbone, così come al capezzale dei numerosi soldati feriti o moribondi o contagiati dal tifo. Non la fermò nulla, nemmeno i pericoli delle bombe lanciate da lontano. La Sua umanità la avvicinò ancor di più ai Suoi soldati. Fu amata e ammirata da tutti, persino dai Suoi nemici. D’Annunzio e Proust, Ferdinando Russo e Charles Garnier scrissero di Lei, di quella leggendaria resistenza ad un nemico sleale ed invasore. Per tutta la vita fu legata a Napoli ed al sogno di riconquista del Regno. Durante la prima guerra mondiale, faceva abitualmente visita ai prigionieri italiani cercando ansiosamente, tra loro, i napoletani. Questi ultimi non capivano chi potesse essere quell’anziana signora che, con accento tedesco-napolitano trattava loro con materna amorevolezza dispensando cioccolato e sigari. Il Suo destino fu molto severo con lei, negandole anche il dono della maternità. L’unica figlia, la Principessa Maria Cristina Pia, morì, infatti, dopo solo tre mesi dalla nascita.

Ferdinando IV di Borbone fu un Sovrano tra i più vicini al Popolo. Antesignano della difesa dei diritti del lavoratore fu il primo Re di Europa che ideò e istituì una legge speciale  per i lavoratori della Real Colonia di San Leucio, mirata non solo al profitto dell’industria, ma anche alle condizioni di vita ottimale dei suoi operai. Ferdinando IV,  il cui regno iniziò  il 10 ottobre del 1759, fondatore tra l’altro del Collegio Militare “Nunziatella”, continuò l’opera iniziata dal padre Carlo, cioè il processo di modernizzazione sociale, economica politica e culturale del Regno di Napoli, raggiungendo vette di eccellenza che furono riconosciute e apprezzate dall’Europa intera.

Il primo insegnamento di lingue straniere nelle scuole elementari, l’Accademia dei Papiri Ercolanesi, la prima vaccinazione antivaiolosa (20 prima di quella brevettata da Edward Jenner), la prima assistenza sanitaria gratuita, sono  solo alcuni dei primati raggiunti durante il buon governo del Re Ferdinando IV di Borbone.