14 settembre 2015, Esaltazione della Santa Croce a San Francesco da Paola

Il 14 settembre alle 18,30 alla Basilica Pontificia di San Francesco da Paola celebriamo la solennità dell’Esaltazione della Santa Croce, cerimonia presieduta dal nostro Priore, il Molto Reverendo Padre Damiano Maria La Rosa.

La festa dell’Esaltazione della Santa Croce e l’icona corrispondente hanno il loro fondamento storico non solo nella crocifissione di Gesù, che fu allo stesso tempo la sua esaltazione, ma anche negli eventi storici che portarono al riconoscimento ufficiale del cristianesimo nell’impero romano e alla vittoria del culto cristiano sugli antichi culti pagani.

Il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio celebra solennemente questa festività; sin dalla sua remotissima origine, l’Ordine si propone la glorificazione della Croce, la propagazione della Fede e la difesa della Chiesa Apostolica Romana, richiamandosi costantemente alla visione della Croce vista dall’imperatore Costantino nell’anno 312, poco prima della vittoria su Massenzio, ove ordinò che sugli scudi dei suoi soldati fosse inciso il monogramma di Cristo.

Secondo la testimonianza di Eusebio di Cesarea, Costantino ebbe in Gallia la visione della croce con il motto “in hoc signo vinces”, visione confermata poi da un sogno, in seguito al quale avrebbe fatto preparare il nostro stendardo, il labarum, con il simbolo della croce.

Ed ancora la tradizione riferisce che fu proprio la madre dell’Imperatore Costantino, Sant’Elena, che ritrovò la croce di Gesù il 14 settembre 335. Ciò avvenne in seguito all’invito rivolto all’Imperatore Costantino da parte di Macario, Vescovo di Gerusalemme, di riportare alla luce il calvario ed il sepolcro di Cristo, che non erano più visibili, essendo stato edificato un tempio pagano.

Costantino accolse la richiesta di Macario, ordinando la demolizione del tempio pagano, la liberazione del Santo Sepolcro dalle macerie e l’edificazione della Basilica del Santo Sepolcro. I lavori furono diretti da Sant’Elena, madre dell’imperatore Costantino, che il 14 settembre 335 ritrovò il Santo Sepolcro, e nelle vicinanze i resti di tre croci, i chiodi e l’iscrizione che era stata affissa sulla croce. Si pose allora il problema di identificare quale delle tre era la vera Croce di Gesù. Ma una guarigione miracolosa, avvenuta al contatto con una d’esse, permise il riconoscimento della croce del Salvatore e di mostrarla alla venerazione del popolo.

Da questo evento, dopo il ritrovamento della vera croce, è stato istituito il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, considerato, per questo, il più antico Ordine Cavalleresco della cristianità.

Proprio in quel giorno, il 14 settembre 335, il vescovo di Gerusalemme alzò innanzi al popolo la Sacra reliquia invitandolo all’adorazione: quando il popolo la vide innalzata verso l’alto, tutti assieme gridarono, decine di volte, “Kyrie eleison”: un evento, questo, ricordato nel servizio di oggi, con la frequente ripetizione dei “Kyrie eleison” alla cerimonia dell’Esaltazione.

Da allora una parte del sacro legno venne conservata nella basilica dell’Anàstasis mentre altre parti del sacro legno furono portate a Roma dalla stessa Sant’Elena, che le custodì nella cappella della sua abitazione romana, divenuta il monastero di Santa Croce in Gerusalemme.

L’esaltazione della Santa Croce e la celebrazione della Solennità odierna rappresenta, per noi Cavalieri e Dame della Delegazione per la Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio – attraverso il nostro delegato Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli e la Delegazione tutta – rappresenta il motivo fondante dell’Ordine e del nostro continuare a perpetuare la tradizione e l’adorazione del Simbolo della Passione di Cristo, nella cristiana e quotidiana consapevolezza di vivere nel rispetto e secondo i dettami della nostra religione, perseguendo il bene nei confronti del prossimo sotto forma di opere concrete nelle quali l’Ordine si prodiga, anche attraverso la Delegazione campana alla quale noi tutti siamo onorati di appartenere.

Il 14 Settembre la Chiesa celebra l’Esaltazione della S. Croce, festa di antichissima origine, legata al ritrovamento della Reliquia della Vera Croce ad opera di S. Elena, madre dell’Imperatore Costantino, recatasi in pellegrinaggio in Terra Santa con l’intento di restituire il dovuto decoro ai luoghi della Passione.
Oltre a ricondursi per tradizione proprio a Costantino, “Il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio – come recita il Capitolo I dei nostri Statuti – è un Ordine Equestre il quale, dalla sua remotissima origine, si propone la glorificazione della Croce…”. Risulta chiaro il rilievo oggettivo di questa festa, che assurge a Solennità per il nostro Ordine: ci è data l’occasione per onorare particolarmente il Simbolo della Cristianità e per rinnovare l’impegno caritativo che scaturisce dalla adesione all’antico e nobile Sodalizio Costantiniano.
Esortiamo quindi tutti i Confratelli Cappellani, le Dame e i Cavalieri di Napoli e della Campania, a partecipare alla solenne Celebrazione Eucaristica che si terrà Lunedì 14 Settembre 2015 alle ore 18.30 presso la Basilica Reale Pontificia Costantiniana di San Francesco da Paola in Napoli.