Rossella Continisio

Nasce il 07.08.1963 a Napoli

Titoli di studio e professionali

  • 20.07.1989 si Laurea in Scienze geologiche presso l’ateneo Federico II in Napoli con la votazione di 110/110 e lode
  • 20.09.1993 consegue a pieni voti il dottorato di ricerca in Geofisica e Vulcanologia presso il Ministero della Ricerca Scientifica e Tecnologica
  • È Iscritta dal 02.07.1992 all’albo professionale dei geologi. È attualmente inserita nell’elenco speciale al n. 173.
  • Possiede titoli e requisiti per ricoprire incarichi di RSPP e di Coordinatore per la Sicurezza nei cantieri temporanei e mobili in fase di Progettazione e di Esecuzione.

Esperienze lavorative

  • Dal conseguimento della laurea fino al 1996 ha collaborato con istituzioni di ricerca italiane quali il dipartimento di Geofisica e Vulcanologia dell’università Federico II di Napoli e l’Osservatorio vesuviano di Napoli con contratti pro tempore, conseguendo importanti risultati nella determinazione della struttura crostale profonda delle maggiori zone vulcaniche del paese (Etna, Vesuvio, Campi Flegrei). I risultati sono stati oggetto di comunicazione a diversi congressi sia nazionali che internazionali e di pubblicazioni su riviste specializzate.
  • Dal 1996 al 1999 ha lavorato in qualità di Geophisicist – Project manager presso la Schlumberger multinazionale fornitrice di servizi nel settore petrolifero. Si è occupata di applicazioni informatiche nel campo della ricerca petrolifera, di esplorazione sismica e di implementazione di nuove tecnologie nel campo della integrazione di dati geofisici e geopetrografici.
  • Dal 2000 lavora all’INAIL nella Con.T.A.R.P. (CONsulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione) in qualità di professionista tecnico. Si occupa di: valutazione del rischio per la definizione dei casi di malattie professionali (ipoacusie da rumore, malattie dell’apparato muscolo-scheletrico, patologie asbesto-correlate, malattie respiratorie in genere) e dello specifico rischio silicosi compresa la realizzazione di indagini igienistico-ambientali, campionamenti ed analisi dei dati; di problemi di inquadramento tariffario, di finanziamenti alle imprese ed oscillazione del tasso per interventi legati all’osservanza delle norme di igiene e prevenzione, della attività di Consulente Tecnico di Parte in sede di contenzioso giudiziario per tutte le tematiche di interesse dell’Istituto (infortuni e malattie professionali, rilascio di certificazione per esposizione ad amianto ai fini previdenziali, contenzioso tariffario). Ha maturato altresì una specifica competenza nel campo della valutazione del rischio da inalazione di fibre di amianto e fibre sostitutive compresa la realizzazione di prelievi di campioni massivi ed aerodispersi ed il riconoscimento delle specie minerali in questi presenti con tecniche di microscopia ottica, spettrofotometria all’infrarosso e di mineralogia di base. Dal 2008, anno di pubblicazione del Testo Unico in matteria di sicurezza sul lavoro, studia il fenomeno della sicurezza in ottica di genere ha recentemente pubblicato per Inail “La professione dell’ingegnere in ottica di genere”. Dal 2014 scrive cartoni animati per Inail al fine di sensibilizzare i bambini, ma non solo, ai temi della sicurezza in ambito domestico e lavorativo. A tutt’oggi i cartoni realizzati sono 3: 1. Un giorno da Pierino (in tutta sicurezza) 2. Se lo capisce anche un bambino (Le cadute dall’alto) 3. L’angioletto della sicurezza e i disturbi muscoloscheletrici (che nessuno si senta escluso). I cartoni sono disponibili su YouTube oltre che sul sito dell’Istituto.

Affianca all’attività di igienista industriale un’intensa attività di formazione professionale e di rappresentanza dell’Istituto durante eventi pubblici in materia di Salute e Sicurezza sul lavoro anche all’estero.

Passioni

Nel 1999 prende un anno sabbatico e scopre la storia della città di Napoli e del Regno delle due Sicilie grazie alle celebrazioni del bicentenario della Rivoluzione Partenopea del 1799. Da quel momento legge tutto il leggibile per porre una lente di ingrandimento su di un periodo storico liquidato troppo superficialmente dalla storia ufficiale. La città offre ancora immacolato un patrimonio di testimonianze di quella felice era che conosce e visita periodicamente anche in virtù dei contatti che mantiene con una grande famiglia nordamericana i cui componenti visitano la nostra città every other year. Il regno delle due Sicilie annovera primati molteplici in tutte le sfere della scienza e della tecnica nonché della storia e del savoir vivre. Ciò non può che sfociare nello studio e nella pratica della tradizione culinaria che in quegli anni coniuga le tradizioni contadine con le novità portate da oltr’alpe dai grandi chef chiamati a corte per assolvere alla funzione di ospiti delle rappresentanze di tutte le monarchie europee. Qui gli chef diventeranno i Monzù i cui dettami ancora condizionano molte realizzazioni gastronomiche, soprattutto quelle delle grandi feste. Così sperimenta ricette di varia estrazione fino a specializzarsi nella realizzazione di lievitati a base di lievito madre di cui è spacciatrice non ufficiale.

Soft skills

Grande capacità di relazione con persone di cultura diversa, veicolata soprattutto dalla consapevolezza che nella cultura partenopea convivono anime diverse provenienti dai popoli che questa città hanno nel corso della storia, occupato con le armi o con le proprie muse. Padronanza della lingua inglese. Profonda conoscenza della storia della città in tutte le epoche storiche. Passione per la condivisione della tavola.