
In questa settimana di Avvento, il Corpo Internazionale di Soccorso O.d.V. ha donato in segno di solidarietà, cento panettoni e cento bottiglie di spumante, 125 kg di pasta e 20 pacchi di alimenti per andare in aiuto alle famiglie povere.
Chiesa dell’Immacolata a Pizzofalcone guidata Padre Michele Pezzella, dove si è costituito Il Banco di Prima Necessità e Solidarietà che riunisce i volontari del Corpo Internazionale di Soccorso O.d.V., i Cavalieri volontari dell’Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro e del Sovrano Ordine Militare di Malta.
Chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Torre Annunziata guidata dal nostro Reverendo Padre Damiano Maria La Rosa, Padre Spirituale del Corpo Internazionale di Soccorso O.d.V. Onlus, con il quale il C.I.S. per anni ha attuato tutte le sue attività benefiche quando Padre Damiano era a Napoli.
La Chiesa di San Giustino di Jacobis di Casoria, guidata dal Reverendo Don Arcangelo Caratunti, da più di un anno è nata la delegazione di Napoli Nord per il Corpo Internazionale di Soccorso O.d.V., guidata dal nostro Avvocato Ermanno Lauri.
Il dono dei panettoni e spumante è stato propiziato dal nostro giovanissimo Vinny la Gatta, il più giovane fra gli associati del C.I.S., il quale prenderà le redini del gruppo giovanile dei volontari del Banco di Prima necessità e solidarietà, da poco costituitosi a Pizzofalcone.
Un grazie particolare va alla nostra Ornella Uccello che ha coordinato la consegna dei prodotti nelle tre Parrocchie, assicurandosi il buon esito delle stesse.
Grazie di cuore anche al nostro associato Clemente Restaino per averci procurato 125 chili di ottima pasta offerta dal pastificio De Martino di Salerno.
Inoltre il Presidente Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli ha provveduto a nome del C.I.S. a fare acquistare prodotti alimentari per seicento euro al fine di confezionare 20 pacchi dono per le famiglie in difficoltà del quartiere di Pizzofalcone, nei pacchi vi sono generi di prima necessità che consentiranno di rifornire 20 famiglie di un minimo che possa consentire loro di preparare il pranzo di Natale.