
Martedì 3 marzo la Delegazione, accompagnata dal Colonnello Angelo Malizia, si è recata nella città di Tiro per far visita alla “Imam Sadr Foundation”. A questa Fondazione sono stati consegnati due elevatori per disabili, alcune carrozzine per portatori di handicap, un piccolo robot meccanico per il superamento delle barriere architettoniche, un letto ospedaliero e altri materiali di consumo. Il nostro Delegato è stato ricevuto dal general manager Sadr Nijad Charafeddine, che ha illustrato l’intero plesso scolastico e le sue varie articolazioni. La “Imam Sadr Foundation” si occupa di ospitare in asili nido bambini di età fra 1 a 3 anni, avendo cura di aiutare anche quei bambini con handicap fisici o mentali; inoltre gestisce scuole elementari e medie. Il complesso scolastico, modernamente attrezzato, fornisce a titolo gratuito corsi per infermieri, assistenti sociali, fotografi ed estetiste. La Delegazione Costantiniana è stata accolta a pranzo da un coro di bambini che hanno cantato l’inno nazionale libanese, e intonato subito dopo l’inno Italiano e, infine, una canzone tradizionale che parla della loro patria illuminata da un sole che non si spegnerà mai; sono seguiti interventi da ambo le parti, ed è stato chiesto un supporto nella realizzazione di un progetto verso il quale sono riposte grandi aspettative: la realizzazione di una produzione di mozzarelle con latte vaccino locale, per dar vita alla quale la Delegazione dovrà adoprarsi a fornire personale specializzato che possa insegnare loro la procedura di lavorazione. Dopo questo pranzo, la Delegazione si è spostata in visita all’Arcivescovo di Tiro Sua Eccellenza Micael Abras, il quale l’ha ricevuta con grande cordialità; il prelato Greco Cattolico ha descritto l’antica chiesa che sorge sulla più antica costruzione, laddove si ritiene che Gesù, accompagnato dagli Apostoli, sia stato. A breve distanza v’è la località di Cana dove Gesù compì il primo miracolo trasformando l’acqua in vino; e poco lontano da lì vi sono i resti della zona in cui si ritiene che Gesù abbia fatto il miracolo della Cananea liberandola dai demoni perché aveva mostrato – così come Gesù le disse – una grande fede. La nostra Delegazione, grazie all’apporto del Console Italiano a Tiro, l’architetto Ahmad Seklaoui, ha donato al Prelato e alla sua Chiesa un computer, una stampante e un telefax. Molto emozionante si è naturalmente rivelato l’essere in quella area dove il Cristo ha predicato e compiuto miracoli. Nel secondo pomeriggio la Delegazione ha visitato Tiro archeologica, dove giacciono le vestigia, davvero grandi, di questa antica e grande città Fenicia. È seguita una visita al Console Onorario d’Italia presso i suoi uffici e li vi è stato uno scambio di attestati di benemerenza all’intera Delegazione. Il Delegato ha ringraziato il Console Onorario Ahmad Seklaoui per la collaborazione offerta, e lo stesso ha dichiarato che in Libano gli Italiani sono considerati un modello per la collaborazione offerta alle popolazioni. Il Console è promotore del gemellaggio della Provincia di Tiro con quella di Caserta. Al rientro, il Comandante Malizia ha ospitato la Delegazione a pranzo presso la base, insieme al Generale Stefano Dal Col e al suo staff. Nell’occasione il Delegato Marchese Sanfelice ha consegnato al Comandante Angelo Malizia la medaglia di bronzo di Benemerenza che S.A.R. ha voluto conferirgli per la collaborazione e l’amicizia dimostrata nei confronti della nostra Delegazione. Il Colonnello Malizia ha rilasciato al Marchese Sanfelice, a Giuseppe D’Amico, a Luca Toni e a Stefano Caldato, attestati di gratitudine per la loro attività.